Zanzara tigre

 

La zanzara tigre (Aedes albopictus) è una “zanzara cittadina” che colonizza prevalentemente piccole raccolte d’acqua per la deposizione delle sue uova, si riposa all’ombra su bassi arbusti e punge generalmente di giorno, verso metà mattina. Essa assomiglia ad altre zanzare sia per forma che per dimensioni, ma presenta una striatura nettamente bianca e nera sulle zampe. Non è una buona volatrice (copre solo brevi distanze – meno di 100 metri), quindi si riproduce dove è osservata.

La zanzara tigre può essere un vettore potenziale di gravi malattie per l’uomo. Nelle nostre regioni la sua puntura causa per ora solo un fastidioso prurito.

Come combatterla (da maggio a settembre):

  • non tenere all’aperto contenitori che possono riempirsi d’acqua;
  • sostituire l’acqua ferma in sottovasi, piscine per bambini e abbeveratoi almeno una volta a settimana;
  • chiudere ermeticamente i bidoni per l’irrigazione quando non piove;
  • colmare con la sabbia le fessure nei muri ove ristagna l’acqua;
  • eseguire i trattamenti consigliati.